Hidden Sources

Hidden Sources

Sulle note di Hidden Sources…. i miei occhi, come mirtilli si lasciavano sfuggire una furtiva lacrima!
Mentre le emozioni vagavano rievocando immagini dai lontani paesaggi di alabastro!
Quanti miracoli !
Quanti sussulti…mentre ero già nell’universo all’unisono con il suo suono, mentre fluttuavo nello spazio alchemico delle mie cellule vive e vibranti!
L’esodo di pensieri che non esistevano più…che non riconoscevo…perché era nato un nuovo stato d’essere!
Il consapevole che diventava verbo nella realtà manifesta!
Quanti effluvi! Irruenti immagini travalicavano i sentieri più impervi della ricerca di quella parte nascosta, che viveva nelle profondità del mio essere e riaffiorava come un soffio di vento in superficie, portandomi nuove emozioni e sensazioni che si mescolavano come acquarelli dai colori pastello sulle tele della vita, dove le scene si animavano di continuo in un susseguirsi di interscambi con i personaggi della commedia o della tragedia del momento vivo e palpitante.Alcune volte era la coscienza a parlare, altre l’innocenza prendeva il sopravvento in modo imprevedibile ed assolutamente imprevisto…un volto, un suono o lo scalpitio di piedi che esplorano le vie della vita, sulle strade piene di accese speranze, di fremiti improvvisi e gli urli della disperazione svegliano gli umili che odono veramente e che non possono rimanere a guardare. Poi il silenzio irriverente di irrequieti sogni che ritornano ad emergere sulla soglia della reale visione portandone addosso l’odore ed il sapore acre e dolce allo stesso tempo…la lotta continua inesorabile. Oh! i segreti dell’anima, quando manifesti si mostrano! Allora i sentieri invalicabili sono raggiungibili da un sorriso, dalle sfumature dei colori che si fondono con l’insieme…